La Caciotta Romana e la pasta alla Checca!

Fra le ricette con la Caciotta Romana, non si può assolutamente mancare di conoscere la famosa Pasta alla Checca!

La Pasta alla Checca è un famoso primo piatto della cucina tipica romana che si può gustare sia tiepido che freddo. Si tratta di una ricetta perfetta nella bella stagione ma che invoglia anche in inverso grazie alla ricchezza di sapori genuini della nostra terra!

Per quanto riguarda il nome, su di esso, ci sono diverse ipotesi. Di queste, alcune si rifanno a delle mitiche cuoche che portavano il nome Francesca (appunto Checca in uno stretto vezzeggiativo romano) oppure a relative trattorie, del tipo de “la Sora Checca”, che oggi chiusa ma un tempo fu sufficientemente rinomata.

In questa versione del piatto è stata realizzata una ricetta della pasta alla checca con un tocco ancora più ricco e cremoso dato dalla burrata, che va così a sostituire la mozzarella, prevista invece, dalla ricetta classica; ovviamente la scelta o meno della variazione spetta a voi e ai vostri gusti!

Come tante altre ricette della tradizione romana (non fanno eccezione gli spaghetti aglio e olio e la squisita arrabbiata), la ricetta della pasta alla checca è realizzata con pochissimi ingredienti semplici che combinati ad arte danno come risultato un piatto dal gusto strepitoso che con il suo sapore delicato e fresco riuscirà a conquistare tutta la famiglia!

Ingredienti per la preparazione del piatto

Ricotta mista con Panna

Per la preparazione della pasta alla checca occorrono:

  • 320 grammi di Sedanini Rigati si semola;
  • 350 grammi di Pomodori ciliegini maturi;
  • 200grammi di Burrata fresca;
  • 200 grammi di Caciotta romana mista (volendo potete sperimentare anche la variante al peperoncino)
  • 3 grammi di Sale Marino fino;
  • 1 grammo di Pepe nero macinato;
  • Basilico fresco q.b.;
  • 40 ml di Olio extravergine d’oliva.

Procedimento

Per procedere nella preparazione della pasta alla checca, come prima cosa, mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e portate ad ebollizione, quindi, versate i sedanini rigati e fate cuocere la pasta, scolandola al dente. Trasferitela quindi in una ciotola capiente, conditela con un poco di olio extravergine di oliva per evitare che si attacchi e lasciatela intiepidire.

Intanto vi potrete occupare del condimento tagliando a straccetti non troppo sottili la burrata. Invece la caciotta romana andrà ridotta a dadini. Quindi, lavate i pomodorini in abbondante acqua corrente fresca corrente e, senza schiacciarli, tagliateli a quarti.

Nel frattempo, nella stessa ciotola in cui avrete fatto intiepidire la vostra pasta, aggiungete prima la burrata e poi la caciotta romana tagliate. Unite, quindi, anche i pomodorini ed il basilico, prima lavato e poi spezzettato a mano.

Quindi, mescolate bene il tutto per fare amalgamare fra di loro i sapori e regolate il piatto di sale e pepe a seconda dei gusti.

Se non amate la versione a freddo, allora, vi consigliamo di far scaldare in una larga padella tutti gli ingredienti con un filo di olio e poi, saltare la pasta sul fuoco e servirla.

Il vostro piatto di pasta alla checca ora è pronto per essere gustato!

Consigli utili e varianti

La pasta alla checca è una pietanza che si può conservare in frigorifero dentro un contenitore ermetico anche per circa 2 giorni ma si sconsiglia assolutamente la congelazione.

Come abbiamo detto, la ricetta originale della pasta alla checca è realizzata con pochi e semplicissimi ingredienti, ma se voleste aggiungere alla vostra personale versione un pizzico di fantasia, vi consigliamo di sbizzarrirvi aggiungendo delle verdure grigliate di stagione a dadini oppure delle olive o dei capperi tritati! Infine, in alcune varianti troverete anche dei semi di finocchio.

Come curiosità si ricorda anche la “pasta alla checca sul rogo”, che va servita calda con un condimento fatto a crudo e costituito dai pomodori in un trionfo di erbe aromatiche e viene detta sul rogo a causa dell’abbondanza di peperoncino; la cui ricetta viene attribuita al grande Ugo Tognazzi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *