Orecchiette crema di cicoria e canestrato fuso: la nostra ricetta

Oggi vogliamo proporvi questa interessante ricetta delle orecchiette crema di cicoria e canestrato fuso. Si tratta di una preparazione molto particolare che riesce a coniugare in maniera perfetta l’amarognolo tipico della crema di cicoria con il sapore forte e deciso della fonduta di canestrato.

La preparazione di questo piatto è davvero molto semplice e il suo gusto particolare sta proprio nella fonduta di canestrato La Pecorella che deve essere lasciato sciogliere a fuoco molto basso e delicatamente, altrimenti si rischia che il grasso si separi dal resto della crema causando una fonduta oleosa e non molto cremosa.

Ingredienti per le orecchiette con crema di cicoria e canestrato fuso

Per preparare questo piatto sarà necessario preparare questi ingredienti:

  • 350 grammi di cicoria fresca;
  • 160 grammi di orecchiette di grano arso;
  • 60 grammi di formaggio Canestrato misto Toscanella La Pecorella;
  • Sale e pepe;
  • 200 ml di panna da cucina.

Preparazione delle orecchiette con crema di cicoria e canestrato fuso

Toscanella

Per preparare un buon piatto di orecchiette con crema di cicoria e canestrato fuso cominciate con il pulire attentamente la cicoria eliminando le parti dure e sciacquandola più volte in acqua fredda.  Tagliatela quindi a pezzetti e mettetela a bollire con pochissima acqua salata per circa 10 minuti. Trascorso questo tempo scolatela e tritatela con un mixer sino ad ottenere una crema omogenea.

Rimettete una pentola a bollire con abbondante acqua salata e appena bollirà versateci le vostre orecchiette. Intanto che queste cuociono potete continuare con la preparazione del condimento mettendo in una padella antiaderente sia la panna che il formaggio tagliato a pezzi non troppo grandi. Lasciate cuocere a fuoco molto basso avendo cura di mescolare continuamente sino a quando il formaggio si sarà sciolto completamente e la panna si sarà asciugata un poco.

Al momento in cui le orecchiette saranno cotte al punto giusto scolatele e iniziate a preparate il piatto. Nel fondo del piatto disponete la fonduta di formaggio e sopra di essa adagiate le orecchiette, poi fate uno strato con la crema di cicoria e portate in tavola ben caldo per evitare che la crema si rapprenda. Lasciate scegliere al commensale gustare le orecchiette con crema di cicoria e canestrato fuso così come si trova oppure mescolando bene il tutto. In quest’ultimo caso i sapori saranno meno distinguibili e l’amarognolo della cicoria si sentirà meno in contrasto con il sapore piccante della fonduta di canestrato.

Qualche approfondimento sul formaggio canestrato

Il formaggio canestrato La Pecorella è un formaggio dalla pasta semi-duradura di latte vaccino e ovino il cui nome nasce dal riferimento sui canestrati di giunco che vengono usati per la sua produzione e la sua conservazione. Il canestrato La Pecorella presenta una forma cilindrica con le facce piane che derivata dal canestro nel quale viene prodotto. La sua crosta esterna si presenta di colore bianco-giallognolo e su di esso si possono osservare gli evidenti solchi lasciati proprio dai giunchi che formano il canestro.

Il sapore ed il colore della pasta possono differire a seconda della stagionatura del canestrato. Quando questo formaggio è fresco risulta essere molto morbido ed ha un gusto più dolce e un colore molto chiaro che tende vagamente al giallo paglierino.

Il Canestrato più stagionato invece ha un sapore più ricco e piccante ed è caratterizzato da un profumo pungente; la sua pasta si presenta più dura e compatta caratterizzata da un colore tipicamente giallo più scuro che a volte tende quasi al marroncino.

Il canestrato è un formaggio ideale sia come prodotto da tavola e si può consumare sia in purezza che nella composizione di contorni o antipasti, oppure, come abbiamo visto è molto versatile nella preparazione di molti piatti sia primi che secondi e, perché no, anche in aggiunta a sfiziose insalate dal tono più ricco e saporito come ad esempio: pomodorini, cipolla di tropea, olive e canestrato La Pecorella.

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