Ricette con formaggi semi-stagionati: la pagnotta con formaggio fuso

Caciottone misto Pettirosso

Tra le ricette con formaggi semi-stagionati oggi vogliamo proporvi questa della pagnotta con formaggio fuso che si prepara con soli due ingredienti per un risultato appetitoso, che vi farà venire l’acquolina in bocca soltanto a vederla! La vostra immaginazione correrà subito ad una bella baita di montagna, una simpatica cena tra amici, il calore di un camino o anche una serata di coppia a base di fragrante pane e formaggio fuso il tutto innaffiato da un vino rosso di buona qualità. A volte le cose più semplici sono anche le più buone e per preparare questa ricetta ci vuole solo un po’ di fantasia da far cuocere lentamente in forno. Sentirete come il gusto si fonderà alla croccantezza e come vi verrà voglia di tuffare patate, verdure, salumi in questo piccolo scrigno di formaggio fresco filante! Un’originale e simpatica alternativa alla fonduta!

Ingredienti per la ricetta della pagnotta con formaggio fuso

Per preparare una delle più strepitose ricette con formaggi semi-stagionati che vi potrà mai capitare di assaggiare dovrete preparare questi ingredienti:

  • 1 pagnotta di pane di grano duro da almeno 1 kg;
  • 250 grammi di formaggio La Pecorella come la Caciotta Mista Senella;
  • 200 grammi di Caciotta Mista La Pecorella;
  • 2 rametti di erbe aromatiche a vostra scelta tra timo, maggiorana, origano, ecc.;
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Da accompagnamento alla vostra fonduta vi consigliamo:

  • 500 grammi di patate novelle;
  • 2 carote;
  • Cetriolini sottaceto q.b.

Preparazione della pagnotta con formaggio fuso

Per la preparazione della pagnotta con formaggio fuso, cominciate tagliando via la calotta di una pagnotta di pane di grano duro da circa 1 chilo. Mediante l’aito di un coppapasta dalla misura adeguata cercate di eliminare la maggior parte della mollica interna della pagnotta e rendete l’interno regolare estraendo con un cucchiaio la parte interna che avrete cura di tenere da parte.

Ora che avete pronte tutte e tre le parti della pagnotta che vi serviranno, potete dedicarvi al formaggio. Private le caciotte della parte protettiva esterna (se è presente) e inseriteli, tagliati a cubetti all’interno della pagnotta, quindi, ricoprite con la calotta. Infornate su una placca da forno in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti circa. Mettete intanto a bollire una pentola con dell’acqua, salate a piacere e fate lessare per circa 10 minuti le patate novelle.

Prendete la mollica che avevate messo da parte e tagliatela a bastoncini di circa 1,5 cm di spessore. Mettete una padella sul fuoco, versate un filo d’olio, il mix di erbe aromatiche che avete scelto e la mollica tagliata. Lasciate rosolare il tutto a fuoco vivace per circa 5 minuti, sino a quando non risulteranno ben dorati da ogni lato. Quando sarà pronto, togliete dalla padella i bastoncini croccanti e teneteli da parte.

Nella medesima padella utilizzata per il pane, saltate a fuoco alto le patate novelle che avete precedentemente sbollentato.  Quindi, togliete la pagnotta dalla placca da forno, mettetela al centro della tavola su un elegante tagliere e servitela con il formaggio fuso ancora caldo accompagnandola con bastoncini croccanti di pane, le patate novelle, delle carote o altri ingredienti a vostra scelta come ad esempio zucchine, peperoni, cetriolini sott’aceto, grissini avvolti nello speck, ecc.

Consigli e conservazione

Siamo sicuri che questo piatto vi piacerà talmente tanto che non ne avanzerà nemmeno un pezzetto, inoltre vi consigliamo di consumare subito la pagnotta con il formaggio fuso ma, se vorrete consumarla più tardi o il giorno dopo e il formaggio risulti rappreso, basterà rimettere la pagnotta in forno per pochi minuti o comunque finche il formaggio risulti di nuovo filante.

Naturalmente potete far fondere all’interno della pagnotta qualsiasi formaggio preferiate come la Nanetta al peperoncino o la Caciotta ovina Tartufetta per un gusto più aromatizzato oppure sostituire la Caciotta Mista Senella con il Caciottone di Pecora Pettirosso.

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