Involtini di verza e formaggio: come si cucinano?

In una dieta alimentare equilibrata che si rispetti, è necessaria la presenza costante della verdura. Ancora meglio se di stagione. Infatti, per tenersi in forma e soprattutto curare bene l’organismo, giornalmente si ha la necessità del giusto apporto di proteine, grassi, carboidrati e vitamine. E la verdura di stagione riesce proprio a fornire una buona quantità di vitamine, fibre e altre sostanze importanti per la salute del corpo, che vengono consumate durante le consuete attività giornaliere.

Un altro elemento importante, spesso sottovalutato, è che la verdura di stagione consente anche di poter risparmiare del denaro rispetto a quella non prettamente stagionale, in quanto più presente nel suo specifico periodo dell’anno. Di conseguenza, in generale, si dovrebbe scegliere di mangiare sempre prodotti di stagione: sia per il portafoglio e sia anche per la qualità del singolo alimento. Comunque sia, si possono combinare per fortuna qualità, bontà e gusto, in un’unica ricetta: gli involtini di verza e caciotta la Pecorella.

Le proprietà della verza

Questa, chiamata anche cavolo verza, somiglia molto al cavolo cappuccio, ma si differenzia per la presenza di foglie grinzose e varie evidenti nervature, che vanno a costituire un cespo molto compatto. Comunque, come altre tipologie di cavoli, la verza rappresenta un alimento davvero salutare per l’organismo, in quanto contiene vitamina C, fibre, potassio ed acido folico, molto importante per il sistema cardiovascolare. A tutto ciò si aggiungono poi proprietà antitumorali ed una funzione protettiva dello stomaco dalle lesioni.

La verza, inoltre, rappresenta un ottimo alimento per la preparazione di gustose ricette, associato ad esempio al formaggio e alla pancetta, come nel caso degli involtini di verza e formaggio appunto. In particolare, questi ultimi prevedono la preparazione di prelibati involtini che offrono un ripieno filante e morbido, a cui poi si aggiunge una copertura invitante di pancetta croccante. Un piatto che si può offrire come sfizioso antipasto oppure come un contorno molto originale. Vediamo adesso come si preparano.

Preparare gli involtini di verza e formaggio

Innanzitutto, si lavino bene alcuni cespi di verza, tagliandone successivamente ciascuno in quattro parti. Terminata questa operazione, si può passare alla farcitura di ognuna di queste parti. Si potrà utilizzare, nella nostra ricetta, la pancetta, da combinare poi alla caciotta la Pecorella e alla gustosa granella di noci. Queste ultime presentano ulteriori proprietà benefiche per l’organismo. Adesso si può mettere un cubetto di caciotta la Pecorella su uno spicchio di verza precedentemente preparato.

Per rendere croccante questa gustosa ricetta, si aggiunga adesso sul formaggio un po’ di granella di noci. Si effettuino queste operazioni su ciascuna foglia o parte di verza (quindi prima l’aggiunta di caciotta la Pecorella e successivamente la granella di noci). Una volta terminata la verza disponibile, si ricopra ciascuna parte di questa con una bella fetta di pancetta. Adesso non resta che procedere con la cottura. 

Si prenda pertanto una teglia da forno, la si rivesta con della carta apposita e vi si inseriscano gli involtini appena preparati. Su questi va aggiunto giusto un filo d’olio d’oliva. Adesso non resta che mettere in forno la teglia, a 180° C per circa 10-15 minuti circa, verificando di tanto in tanto il procedere della loro cottura. Trascorso questo tempo o una volta appurata l’avvenuta cottura, si possono togliere dal forno e, atteso qualche minuto, si potranno gustare questi magnifici involtini.

Questi, in effetti, sembrerebbero dei tradizionali involtini primavera, ma in realtà sono dei cofanetti di verdura deliziosa e prelibata, in cui si esaltano il sapore e l’aroma del formaggio e della pancetta, a cui si aggiunge la magnifica croccantezza della granella di noci.  Oltre al gusto sopraffino, tale ricetta presenta anche le qualità benefiche della verdura e del formaggio, che si sposano splendidamente in un connubio perfetto per le esigenze dei vari commensali. E a proposito di gusti, questa ricetta è naturalmente indicativa, in quanto poi ciascuno potrà variarla a livello di ingredienti utilizzati, in base appunto ai gusti o alle esigenze proprie o degli eventuali ospiti a tavola, a cui far gustare questo piatto. Il brie, ad esempio, potrà essere sostituito con qualche altro formaggio maggiormente gradito. Alcuni preferiscono utilizzare il gorgonzola oppure l’emmenthal, se si vuole o meno ottenere un sapore maggiormente deciso.

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