Apporto nutritivo dei formaggi

L’apporto nutritivo dei formaggi deriva dalla loro origine antichissima che li vede pensati per la conservazione del latte.
Vi basti pensare che Ippocrate, il padre della medicina, consigliava il consumo di formaggi per via del loro elevato valore nutrizionale e per i benefici alla salute.
Nonostante l’origine dei formaggi sia sempre il latte, il loro potere nutrizionale, i loro vantaggi e i loro svantaggi per il nostro organismo possono variare notevolmente per via del processo produttivo attuato dall’uomo, in generale, però, i formaggi possiedono un elevato potere calorico.
Essi sono utili, in particolare, durante il periodo di accrescimento ed è per questo che vengono dati già ai bambini in fase di svezzamento, ciò è determinato dalla loro capacità di apportare la giusta quantità di Sali minerali, oltre ad una notevole carica energetica che può risultare utile a bambini e adolescenti, perennemente in movimento.
Comunemente i formaggi vengono consumati perché ricchi di calcio, ma non finisce qui, perché negli ultimi anni è stato dimostrato che apporta numerosi benefici tra cui la riduzione del rischio di ictus e infarti.
Tuttavia è importante sapere che i prodotti caseari contengono, nella maggior parte dei casi, una percentuale di grassi che non va sottovalutata soprattutto perché si tratta di acidi grassi saturi e colesterolo.
Ciò non significa che vadano eliminati dalla propria alimentazione, come spesso accade, ma solo che vadano consumati con consapevolezza, tanto nelle dosi quanto nella frequenza.

Formaggi La Pecorella: ecco i loro valori nutritivi

La Pecorella nasce a Roma più di cinquant’anni fa e da allora non ci siamo mai fermati, cercando di perfezionare, ove possibile, tanto il gusto quanto l’apporto nutritivo dei nostri prodotti.
Nonostante non si tratti di attuare strategie particolari per ottenere formaggi “migliori” dal punto di vista nutritivo, è importante che questi vengano prodotti secondo tradizione, con passione e consapevolezza.
Uno dei prodotti che ci occupiamo di produrre è la ricotta, fatta con latte 100% italiano, la quale è l’ultima parte che viene estratta dal siero a seguito di varie manipolazioni sul latte di partenza.
Per quanto riguarda il suo valore nutritivo, rispetto ad altri prodotti, essa contiene meno proteine ma queste risultano altamente biodisponibili e quindi il fatto che la quantità sia inferiore diventa irrilevante di fronte ai benefici che ne derivano.
Di contro, il contenuto di calcio e fosforo la rende preziosa nei soggetti che ne hanno bisogno senza però causare difficoltà nei processi digestivi delle persone più delicate come bambini, anziani o atleti.
Esistono diversi tipi di ricotta, ma quella prodotta da noi viene classificata come mista perché viene utilizzato sia il siero di latte ovino che quello di latte vaccino.
Infine, la ricotta si rivela un ottimo alleato nelle diete di soggetti con il diabete per via del suo scarso contenuto di zuccheri (rispetto ad altri formaggi), permettendo a questi di godere di un alimento gustoso e adatto a numerosi pasti.

Formaggio e pere: ecco alcuni abbinamenti

Formaggio e pere sono quel classico binomio intramontabile della cucina che riesce a soddisfare il palato di chiunque con la sua semplicità.
La prima volta che lo si assaggia sembra quasi impossibile che due alimenti così semplici e diversi possano dar vita ad un tripudio di sapori unico.
Una ricetta che forse non tutti conoscono è quella delle Crepes con pere e brie che può essere proposta come dolce dal gusto particolare.
Per prepararle vi occorrono: 

  • 30 g di burro;
  • 2 pere;
  • 150 g di brie;
  • 40 g di cioccolato fondente a scaglie;
  • 2 cucchiai di sciroppo d’acero;
  • 1 cucchiaio di zucchero;
  • 1 cucchiaio di mandorle tritate

Per prima cosa occorre sciogliere il burro in una padella, versatevi poi le pere tagliate a tocchetti  per farle caramellare con lo zucchero; una volta pronte preparate le classiche crepes e farcitele, quindi mettete al centro di ognuna il brie a fettine e coprite questo con le pere ancora calde.
Aggiungete le scaglie di cioccolato, chiudete le crepes e, se vi piace, aggiungetevi un filo di sciroppo d’acero e delle mandorle.
Come antipasto, inoltre, potete servire il classico tagliere che vede protagonisti vari tipi di formaggio a vostra scelta, le pere e, perché no, delle noci.
Nel caso dei prodotti La Pecorella vi consigliamo uno dei nostri formaggi semi-stagionati ognuno dei quali, con il suo sapore intenso e deciso, può fungere da contrasto con le pere ed il tutto può essere equilibrato dal gusto delle noci.
Potreste anche scegliere di preparare il tutto come se fosse un’insalata e quindi tagliare il formaggio a cubetti, spezzare grossolanamente le noci, tagliare le pere con tutta la buccia a fette sottili e unire il tutto, infine condite con un filo d’olio ed un pizzico di sale.
Naturalmente potrete accompagnare il tutto con del pane in maniera tale da rendere il pasto leggero ma che allo stesso tempo doni il giusto senso di sazietà!


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