Formaggi e miele: ecco i migliori accostamenti

Il formaggio è un alimento che può essere mangiato a qualsiasi pasto ed in qualsiasi occasione: da un semplice pranzo in famiglia ad un evento speciale, il tutto sta nel creare i giusti accostamenti e da un prodotto accessibile come il formaggio otterrete dei piatti che faranno leccare i baffi a tutti i vostri invitati (oltre che a voi stessi)!

Come probabilmente sapete uno dei migliori accostamenti che si possa fare è quello del formaggio con il miele, ma esistendo tanti tipi dell’uno e dell’altro è giusto conoscere quali siano le coppie migliori in modo tale che possiate scegliere consapevolmente e godervi il prezioso gusto di questi alimenti.

Ecco i nostri suggerimenti:

  • Miele di acacia e formaggi a media stagionatura o erborinati, tra questi vi ricordiamo il pecorino romano, la Robiola, formaggi caprini e simili;
  • Miele di castagno e formaggi come Caciotta, Caprini stagionati, Asiago, Grana o Parmigiano;
  • Miele di melata di Bosco e pecorino di Montagna o gorgonzola (per via del suo gusto decisamente meno dolce);
  • Miele millefiori e formaggi come il Brie, il Taleggio o la fontina.

Insomma, qualsiasi sia la vostra scelta per esigenze o gusto, sappiate che non ve ne pentirete e che dall’accostamento verrete sicuramente ripagati con il gusto.

Concordanza e contrapposizione: ecco come scegliere gli accostamenti
Quelli sopra citati sono solo alcuni dei molteplici accostamenti che si possono fare e che effettivamente vengono fatti in numerose occasioni, ma qual è la loro origine? Come possiamo dire che questo tipo di miele si sposa bene con questo tipo di formaggio? In realtà è più semplice di quanto si possa pensare perché unire il miele al formaggio è un’idea nata ormai molto tempo fa e si basa proprio su due principali incontri: la contrapposizione o la concordanza.

Per contrapposizione s’intende, naturalmente, la volontà di proporre un abbinamento che doni equilibrio e che sappia moderare le caratteristiche dei formaggi o del miele scelti; con il termine concordanza, invece, si indica l’abbinamento volto ad esaltare le somiglianze.
Nelle contrapposizioni, tendenzialmente si hanno formaggi grassi con mieli dalle note acide, formaggi sapidi con mieli dolci o amari; nelle concordanze, quindi, avremo formaggi aromatici con mieli aromatici, formaggi acidi con mieli dalle note acide oppure formaggi dolci con mieli dolci.

Questo qui però non è l’unico modo per scegliere come abbinarli, potreste infatti scegliere sulla base della consistenza, una densa melata di bosco, ad esempio, può essere associata ad un gorgonzola morbido e stagionato prolungando il senso di morbidezza durante l’assaggio.
Infine, non si può non citare il connubio fatto su base territoriale, partendo cioè da mieli e formaggi appartenenti ad un luogo specifico, un esempio tra tutti i mieli d’agrumi con i formaggi della Sicilia, oppure il più classico abbinamento “sardo” tra il miele di corbezzolo e il pecorino sardo.
Bocconcini di sfoglia con formaggio e miele: ottimi in molte occasioni
Si tratta di un piatto molto semplice ottimo in ogni occasione ed in grado di stupire chiunque lo assaggi durante una cena speciale o un semplice aperitivo.

In questo caso si utilizzerà il formaggio di capra il cui sapore caratteristico di sposa alla perfezione con la dolcezza del miele di castagno, una varietà indicata per il suo retrogusto leggermente amaro e quindi ideale per stuzzicare l’appetito.

Questo connubio non fa altro che creare un equilibrio tra dolce e salato in grado di conquistare grandi e piccini.
Ecco gli ingredienti per venti bocconcini:

  • Pasta Sfoglia tonda 230 g
  • Caprino 80 g
  • Miele di castagno 60 g
  • Timo q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Per spennellare: 1 tuorlo ed 1 cucchiaio di latte intero.

Ecco come si preparano:

Per prima cosa dovrete condire il formaggio caprino con: un filo d’olio, sale e pepe quanto basta e mescolare al fine di ottenere una crema omogenea.
A questo punto srotolate la pasta sfoglia sul piano di lavoro e ricavate quaranta dischetti dal diametro di 3,5 cm e trasferite venti di questi su una teglia con la carta forno già riposta.
Chiudente i dischetti rimati con un coppapasta dal diametro più piccolo di un cm al fine di creare un effetto che esalti agli occhi di chi guarda rendendoli ancora più invitanti.

Rimuovete poi la parte centrale in modo tale da ottenere degli anelli larghi 1 cm e a bucherellate i dischetti con una forchetta e spennellateli con il composto di latte e tuorlo precedentemente preparato.

Adagiate un anello di sfoglia sopra ogni dischetto e versate al centro un cucchiaino di formaggio e cuocete in forno a 200 gradi per 10 minuti, una volta sfornati lasciateli intiepidire e aggiungete qualche foglia di timo.
Versate infine il miele di castagno in una ciotolina ed aggiungete anche qui il timo, servite le due cose separatamente in modo che ognuno possa scegliere la quantità giusta per sé e buon appetito

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